I carabinieri del comando provinciale di Genova hanno denunciato un napoletano di 26 anni, ritenuto responsabile di aver circuito una 84enne genovese, convincendola telefonicamente (con la scusa di liberare il figlio che era stato arrestato a causa di un sinistro stradale da lui causato) a consegnare una somma in denaro di circa 550 euro, un orologio e alcuni monili in oro, per un importo complessivo di circa 6.500 euro.
I militari sono stati allertati tramite il 112 da un vicino di casa della donna, che, sentendola urlare e piangere, si è precipitato nel suo appartamento. L’uomo, ascoltata l’anziana, l’ha messa in guardia sul probabile tentativo di truffa e, dopo averla calmata, telefonando al figlio, l’ha obbligata a chiudersi in casa e a non aprire a nessuno.
Il truffatore è stato individuato e fermato all’uscita dell’edificio dai carabinieri, che pattugliavano la zona in borghese, mentre cercava di allontanarsi senza essere riuscito nell’intento in quando la donna al suo arrivo si è rifiutata di aprirgli.
I carabinieri, una volta entrati in casa con il vicino, hanno potuto constatare che la signora aveva già preparato sul tavolo della cucina quanto richiesto dal truffatore.
***** l’articolo pubblicato è ritenuto affidabile e di qualità *****
Visita il sito e gli articoli pubblicati cliccando sul seguente link
Â
***** l’articolo pubblicato è ritenuto affidabile e di qualità *****
Visita il sito e gli articoli pubblicati cliccando sul seguente link