La Regione Abruzzo ha messo a disposizione un sostanzioso fondo di circa 4 milioni di euro per aiutare le famiglie nella spesa per i libri di testo per l’anno scolastico 2024/2025. Grazie a questo intervento, i Comuni abruzzesi potranno rimborsare completamente o parzialmente le famiglie che seguono il percorso di studi dei propri figli. L’assessore all’Istruzione, Roberto Santangelo, ha confermato la notizia, illustrando i dettagli del provvedimento che garantirà un sostegno importante per molti.
Dettagli del finanziamento regionale
Il trasferimento dei fondi ai Comuni è stato disposto con un provvedimento adottato dagli uffici regionali e avrà effetto nel giro di pochi giorni una volta completati gli adempimenti da parte della Ragioneria regionale. Questo meccanismo garantirà che i fondi siano rapidamente disponibili per ciascun comune, permettendo una distribuzione efficace delle risorse alle famiglie interessate. Secondo quanto dichiarato da Santangelo, il riparto delle somme sarà effettuato seguendo le decisioni approvate dalla Giunta regionale.
Le famiglie possono quindi aspettarsi una liquidazione rapida dei rimborsi, il che è di fondamentale importanza, considerando che l’inizio dell’anno scolastico comporta un notevole carico economico per l’acquisto dei libri di testo. Rispetto agli anni passati, il budget destinato all’Abruzzo è aumentato, sia per il rincaro dei libri di testo, sia per l’articolazione del numero di studenti che potranno beneficiare di tale aiuto.
Criteri di selezione per i beneficiari
I Comuni abruzzesi sono responsabili della selezione dei destinatari del contributo, adottando come criterio principale il reddito ISEE delle famiglie. Questo approccio assicura che le risorse siano dirette principalmente a chi si trova in situazioni economiche più fragili. Per le famiglie con figli frequentanti la scuola secondaria di primo grado, è previsto un rimborso fino a 235,06 euro. Le famiglie con studenti delle scuole secondarie superiori, invece, possono usufruire di un rimborso massimo di 171,34 euro.
La ripartizione dei fondi ha seguito una logica di sostegno ai settori scolastici più bisognosi. La cifra complessiva di circa 4 milioni di euro è stata suddivisa in modo tale da destinare circa 3 milioni agli studenti delle scuole medie e ai ragazzi del 1° e 2° anno delle scuole superiori. Il restante milione, invece, sarà utilizzato per supportare gli studenti delle classi più avanzate delle scuole superiori.
Impatto per le famiglie abruzzesi
Questa misura rappresenta un significativo passo avanti nel sostegno alle famiglie abruzzesi, già messe a dura prova dalle spese scolastiche. L’aumento del budget per il rimborso dei libri di testo risponde anche all’crescente preoccupazione degli enti locali riguardo all’accessibilità all’istruzione per tutti gli studenti. Il miglioramento del sostegno economico da parte della Regione offre quindi un segnale di attenzione verso le esigenze delle famiglie, sottolineando l’importanza di garantire pari opportunità nell’acceso al sapere.
Vari comuni stanno attivando i propri uffici per rendere il processo di richiesta e di erogazione dei rimborsi il più fluido possibile, affinché le famiglie possano ricevere le somme dovute senza eccessivi intoppi burocratici. Questo intervento dimostra come un’elevata collaborazione tra istituzioni locali e regionali possa generare concrete opportunità per il benessere della comunità.
Ultimo aggiornamento il 28 Ottobre 2024 da Sofia Greco
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