La manovra finanziaria 2024-2025 del governo Meloni introduce nuove misure per incentivare l’uso di pagamenti elettronici, come carte di credito e bancomat, con l’obiettivo di ridurre l’evasione fiscale e allo stesso tempo offrire sconti fiscali e agevolazioni a chi utilizza metodi di pagamento tracciabili. A iniziare dal pagamento delle spese per il taxi che si potrà scaricare solo se pagato con carta di credito o bancomat.
Queste misure si inseriscono nel quadro delle politiche di contrasto all’evasione, che in Italia rappresenta una delle sfide più grandi per il sistema fiscale, in particolare per quanto riguarda l’Iva e altre imposte indirette. Approfondiamo quindi:
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Il piano anti-evasione: sconti fiscali con pagamenti elettronici -
Detrazioni e agevolazioni: chi paga meno tasse con i pagamenti tracciabili
Il piano anti-evasione: sconti fiscali con pagamenti elettronici
Uno dei punti centrali della nuova manovra è il potenziamento dei benefici fiscali legati all’uso di pagamenti tracciabili. Le detrazioni e deduzioni fiscali su molte spese saranno applicabili solo se i pagamenti vengono effettuati tramite carte di credito, bancomat, bonifici o altri strumenti elettronici, come già avviene per i bonus edilizi e per le spese sanitarie. L’obiettivo è incoraggiare l’uso di metodi di pagamento che possano essere monitorati dall’Agenzia delle entrate, rendendo più difficile nascondere al fisco entrate o ricavi non dichiarati.
Tra l spese che permettono di ottenere sconti fiscali se pagate con metodi tracciabili, troviamo quelle sanitarie private con le detrazioni fino al 19% su visite mediche e prestazioni sanitarie, ma solo se pagate con carta o bonifico. Per le spese scolastiche e sportive sono previste detrazioni simili per le attività extracurriculari dei figli, con la condizione di usare strumenti di pagamento tracciabili.
Ecco quindi il bonus mobili ed elettrodomestici: per chi ristruttura casa, i pagamenti di mobili ed elettrodomestici possono essere detratti, ma solo se effettuati con mezzi elettronici. Le stesse regole si applicano alle spese di trasporto e montaggio.
I pagamenti in contanti non danno diritto alle detrazioni. Chi continua a utilizzare il contante pagherà più tasse rispetto a chi adotta pagamenti elettronici. Questo approccio segue la logica già applicata ai bonus edilizi, dove il pagamento tramite bonifico parlante (con dettagli nella causale) è una condizione per ottenere le agevolazioni.
Per rendere più efficace il piano anti-evasione, la manovra 2024-2025 introduce l’obbligo di collegare i POS ai registratori di cassa, in modo che ogni pagamento elettronico sia registrato come incasso e trasmesso in tempo reale all’Agenzia delle entrate. Questo meccanismo rende impossibile non emettere lo scontrino fiscale o dichiarare importi inferiori rispetto agli incassi reali.
Questo sistema punta a colmare un’importante lacuna nel controllo fiscale: in Italia ci sono oltre 3,2 milioni di terminali POS, ma non tutti sono collegati ai registratori di cassa, lasciando spazio a evasione. Collegando ogni transazione elettronica al sistema fiscale, si aumenta la tracciabilità delle entrate, migliorando la capacità dell’Agenzia delle entrate di monitorare gli incassi e contrastare il sommerso.
Accanto al collegamento obbligatorio dei POS, la manovra prevede anche un potenziamento dell’uso dello scontrino elettronico. Questo strumento, introdotto con l’obbligo di emissione elettronica per le partite Iva dal 2022, permette di memorizzare e trasmettere i corrispettivi giornalieri all’Agenzia delle entrate, riducendo le opportunità di evasione.
Lo scontrino elettronico non solo facilita la tracciabilità delle vendite, ma permette all’Agenzia delle Entrate di effettuare controlli incrociati sui dati, garantendo che gli importi dichiarati siano corretti e corrispondano alle transazioni registrate.
Detrazioni e agevolazioni: chi paga meno tasse con i pagamenti tracciabili
L’uso di strumenti elettronici di pagamento aumenta la trasparenza delle transazioni e offre anche vantaggi fiscali per chi ne fa uso. Visite mediche e altre prestazioni sanitarie possono essere detratte se pagate con carte o bonifici.
Il bonus mobili permette di ottenere detrazioni su acquisti legati a ristrutturazioni, ma solo se i pagamenti sono tracciabili. Lo stesso vale per le spese di trasporto e montaggio degli stessi.
Anche nel caso delle spese scolastiche e sportive per i figli, per beneficiare delle detrazioni, è necessario utilizzare pagamenti tracciabili.
L’Italia continua a essere uno dei Paesi con i più alti livelli di evasione fiscale in Europa, soprattutto per quanto riguarda l’Iva e l’Irpef dei lavoratori autonomi. Nel 2022, l’evasione legata all’Iva ammontava a circa 17 miliardi di euro, mentre l’evasione Irpef dei lavoratori autonomi è stimata in 30 miliardi di euro all’anno.
Le misure previste dalla manovra 2024-2025 mirano a ridurre queste cifre, puntando a una maggiore tracciabilità e trasparenza nelle transazioni economiche.
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