Momenti di alta tensione nel tardo pomeriggio di ieri presso l’Eurospin di viale Le Corbusier, dove un trentenne di origini tunisine ha terrorizzato i clienti brandendo una pistola all’ingresso del supermercato, chiedendo denaro e tentando di entrare nel punto vendita. L’arma, che sembrava autentica, si è rivelata essere una fedele riproduzione di una calibro 9, simile a quelle in dotazione delle forze dell’ordine. Le testimonianze hanno permesso un intervento immediato della polizia, che ha arrestato l’uomo per tentata rapina.
Arrestata una Vecchia Conoscenza delle Forze dell’Ordine
Il protagonista di questa vicenda è lo stesso che recentemente aveva seminato il caos in città in diverse occasioni. Soltanto pochi giorni fa, l’uomo era stato sorpreso nel quartiere Nicolosi, mentre girava seminudo e agitava due cocci di bottiglia, in evidente stato di alterazione. A Pasqua, era stato fermato per aver minacciato i passanti con un’ascia nella stessa zona, episodio per il quale è stato condannato a un anno e mezzo di carcere. Tuttavia, nonostante un decreto di espulsione emesso dopo i suoi primi arresti, era riuscito a tornare a Latina, trovandosi nuovamente nei guai con la giustizia per aver tentato il furto di un’auto nel centro città.
Intervento della Polizia e Recupero dell’Arma
Quando le pattuglie della Squadra Volante sono giunte in viale Le Corbusier, l’uomo si trovava ancora nel piazzale di fronte all’Eurospin e aveva appena gettato la pistola, rinvenuta successivamente dai poliziotti all’interno di un carrello del supermercato. Sebbene l’uomo abbia tentato di resistere al fermo, è stato rapidamente neutralizzato e ammanettato, per poi essere condotto in Questura per la formalizzazione dell’arresto.
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