52ª sagra del cinghiale di Riparbella tra sapori, tradizioni e solidarietà #finsubito prestito immediato

Le ‘ragazze’ di Riparbella – le cuoche storiche Ubaldina, Ottorina e Anna – sono pronte a mettersi all’opera, tagliando e lavorando il cinghiale per la 52ª edizione della Sagra che quest’anno sarà un vero e proprio momento di rinascita dopo i pesantissimi danni causati dall’emergenza maltempo che ha colpito le famiglie riparbelline e le aziende del territorio. Un ritorno alla normalità ri-partendo dai sapori e dalle tradizioni.

Due i week end da mettere in calendario: la Sagra del Cinghiale – organizzata come sempre dalla Proloco di Riparbella – si svolgerà venerdì 8, sabato 9 e domenica 10 novembre e poi, ancora, venerdì 15, sabato 16 e domenica 17.

La sagra

Pappardelle, polenta e lasagne al ragù di cinghiale, polenta cacio e olio novo, cinghiale in salmì, stinco di maiale coi fagioli, grigliata mista, castagnaccio e cantuccini, tutto accompagnato dal vino delle cantine di Riparbella. Una tonnellata circa il cinghiale cucinato e consumato nelle scorse edizioni, una trentina i volontari che saranno impegnati “sul campo”. E poi prezzi popolari, divertimento e un interessante programma “Oltre la sagra” con incontri e approfondimenti e animazione per tutti.

I tavoli (venerdì e sabato a cena, domenica anche a pranzo) saranno allestiti nella tensostruttura riscaldata di Largo Carlo Alberto dalla Chiesa.

La novità

La Sagra del Cinghiale sarà il momento giusto per ammirare i nuovi murales realizzati durante il festival “La collina delle Fiabe”, opere di street art firmate da Giò Pistone, Zed1, Daniel Munoz, Mina Hamada, Zosen Bandido, Moneyless e Vincenzo Marano Esposito che stanno calamitando visitatori da tutta la Toscana e non solo. Murales che raccontano il borgo e i suoi abitanti, riportando alla memoria aneddoti, personaggi, luoghi e storie.

L’ufficio turistico di piazza del Popolo sarà a disposizione dei turisti: nei giorni di sagra verranno organizzati tour alla scoperta dei murales (anche alla presenza di Gian Guido Grassi, direttore artistico del festival “La collina delle fiabe”) e a tutti coloro che lo vorranno verrà distribuita la mappa con il percorso.

Per aggiornamenti e dettagli consultare il sito https://www.prolocoriparbella.it; dove è possibile trovare anche il form di prenotazione.

Questi gli orari dei tour:

Venerdì 8 e 15 novembre dalle ore 16:00 alle 17:30

Sabato 9 e 16 novembre dalle ore 16:00 alle ore 17:30

Domenica 10 e 17 novembre dalle ore 10:00-11:30 e pomeriggio dalle ore 16:00-17:30

La solidarietà

Il sindaco Salvatore Neri sostiene che la sagra del cinghiale sarà l’occasione per diffondere tra i presenti la raccolta fondi per le famiglie alluvionate, coinvolte negli eventi calamitosi del 18 e 26 ottobre, altra iniziativa tra le tante di solidarietà e vicinanza che privati e associazioni stanno attivando, e che il sindaco ringrazia.

Le somme che verranno raccolte saranno destinate all’Amministrazione Comunale che, a sua volta, ricaverà somme di bilancio, secondo le proprie disponibilità, da devolvere alle persone più colpite.

L’area feste Carlo Albero Dalla Chiesa

Il vicesindaco Monica Marraffa spiega invece che questa sarà l’ultima manifestazione che si svolgerà nell’attuale area feste in Largo Carlo Alberto Dalla Chiesa. Grazie a un finanziamento regionale a fondo perduto per la rigenerazione urbana, pari a 500mila euro, verrà attuata infatti la ristrutturazione ex novo dell’area feste e dello spazio cucina, che verrà usato anche come punto cottura e refezione per le scuole. Il vicesindaco sostiene che si tratta di una riqualificazione secondo criteri di bioedilizia, con una struttura costituita da ampie vetrate e una parte a copertura piana in cui si potrà realizzare una terrazza panoramica.

In foto: le tre cuoche storiche di fronte al murale di Zed 1 (credits Caue Pintaudi)