Confermato per tutto il nuovo anno il bonus bollette 2025 per le famiglie in difficoltà economica. Le famiglie che lo hanno ricevuto nel 2024 possono ancora ottenerlo presentando all’INPS la Dichiarazione Sostitutiva Unica (DSU).
Il bonus bollette 2025 si applica direttamente sulle bollette di luce, gas e acqua, riducendo l’importo da pagare ai gestori. Ecco requisiti, Isee necessario e modalità per richiedere il bonus bollette e gli importi previsti.
Bonus bollette 2025: cosa sapere e come averlo
Il bonus bollette, ovvero il bonus sociale per disagio economico, è stato introdotto dal Decreto Rilancio, ed è un incentivo destinato a ridurre i costi delle bollette di luce, gas e acqua per le famiglie con difficoltà economiche. Per accedervi, è necessario un indicatore Isee fino a 9.530 euro o fino a 20.000 euro per nuclei familiari con almeno quattro figli a carico.
Contrariamente ad altri bonus, il bonus bollette non richiede una domanda specifica. L’agevolazione viene applicata automaticamente in base all’attestazione Isee. Vuol dire che non sono necessari adempimenti particolari, domande online o compilazione di moduli.
Come avere il bonus luce e il bonus gas
Il bonus per la bolletta elettrica si applica sia per chi ha una fornitura diretta, sia per i residenti in condomini. È necessario che il contratto sia intestato a uno dei componenti del nucleo familiare Isee che la fornitura sia per uso domestico. Se il contratto è intestato a un’altra persona, come il proprietario dell’immobile, il bonus non sarà applicato.
Per il bonus gas, il contratto deve essere stipulato per uso domestico e riguardare abitazioni familiari. La fornitura deve essere attiva o momentaneamente sospesa per morosità. Anche chi usufruisce di una fornitura condominiale ha diritto al bonus, purché il gas sia utilizzato per riscaldamento e il codice PDR (Punto di Riconsegna) sia registrato correttamente.
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E il bonus idrico?
Anche per il bonus idrico la fornitura deve essere attiva e destinata all’uso domestico. In caso di fornitura condominiale, il contratto di fornitura elettrica del nucleo familiare deve essere attivo e intestato a uno dei componenti per usufruire dello sconto sull’acqua.
Come richiedere il bonus bollette
Come anticipato, non è necessaria una domanda specifica: basta presentare la DSU all’INPS per ottenere l’attestazione ISEE. Una volta verificati i requisiti, il Sistema Informativo Integrato (SII) applicherà il bonus direttamente sulle bollette. In caso di forniture condominiali di gas, è necessario comunicare il codice PDR al SII, solitamente richiedendolo all’amministratore condominiale.
Quanto vale il bonus sociale
L’importo del bonus bollette è determinato dall’ARERA in base al numero di componenti della famiglia e varia a seconda dell’uso e della zona climatica (per il gas). Per l’acqua, il bonus garantisce una fornitura minima giornaliera gratuita di 50 litri per persona.
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