REGGIO EMILIA – Effettuare i collaudi delle opere di urbanizzazione, possibilmente entro la fine dell’anno, e poi avviare la fase vera e propria delle trattative per la vendita. E’ questa la linea dei proprietari della grande area a destinazione produttiva collocata a fianco della centrale Forsu di Iren a ridosso del confine tra i comuni di Reggio e Correggio. Un po’ scottati dalla tormentata vicenda Silk Faw, che li ha tenuti impegnati a lungo senza che poi si arrivasse a concretizzare la compravendita, i soci della Società Agricola Gavassa si muovono con prudenza.
“Per ora non abbiamo trattative in corso – spiega Luca Borsari, della società immobiliare proprietaria dell’area – Le opere di urbanizzazione sono ormai finite, ci manca solo la segnaletica. Ora ci concentriamo sui collaudi, poi andremo sul mercato”. Nel trapezio compreso fra la tangenziale per Correggio, via Lenin e via Formentini, la Società Agricola Gavassa ha dovuto realizzare la viabilità di collegamento, 670 posti auto, piantare quasi 800 alberi e più di mille arbusti.
I canali con il mercato sono già aperti da tempo, naturalmente. L’area industriale, con i suoi 103mila metri quadrati di superficie edificabile, è in vetrina anche sui siti specializzati con il nome di Logistic Parks Gavassa e prezzo da definire. “Le funzioni previste dal Piano particolareggiato sono molte – spiega ancora Luca Borsari – e viste le dimensioni dell’area potremmo anche procedere ad una vendita per l”tti’.
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