Zilli: «I giovani vogliono cambiare il mondo», Bersani: «Se qualcosa non va, ribellarsi è giusto». Un confronto tra la 23enne candidata del Pd alle prossime elezioni regionali e il fondatore del partito all’auditorium del municipio di Fiorenzuola. «Le elezioni – riporta il resoconto della serata – sono per Virginia Zilli, 23enne candidata all’assemblea regionale dell’Emilia Romagna per il Partito Democratico, uno di quei “porti” dai quali è possibile far sentire la propria voce».
«Ho accettato questa grande avventura – ha dichiarato Virginia – perché credo che oggi sia il tempo per noi giovani di prenderci i nostri spazi. La mia candidatura vuole essere un segnale per le giovani generazioni; è vero, è difficile trovare una strada per incanalare le nostre emozioni e i nostri desideri ma la politica può essere una soluzione per cercare di cambiare il mondo».
«Pier Luigi Bersani, 73 anni, fondatore del Partito Democratico – continua la nota stampa – ha iniziato a fare politica dall’Università di Bologna proprio come Virginia e crede che quel “porto” che può definirsi anche partito, debba aprirsi con fiducia verso le nuove generazioni: “Punto di vista utilissimo il loro – ha dichiarato – dobbiamo essere generosi verso i giovani che investono nella politica ascoltandoli, dando loro in mano le redini. Alessandro Magno conquistò mezzo mondo a 28 anni”. Il pubblico, così numeroso da non poter essere contenuto interamente nell’auditorium del municipio, ha avuto modo di seguire attraverso la moderazione della giornalista Chiara Geloni, un vero e proprio confronto generazionale durante il quale si sono alternati dibattiti su temi di respiro regionale e nazionale, ma anche aneddoti divertenti». «Da piccola dicevo che da grande sarei voluta diventare come Bersani – ha raccontato Virginia – e ora poter parlare con lui qui a Fiorenzuola è un sogno che si avvera».
«Zilli e Bersani – prosegue il testo – si sono confrontati sui grandi temi dall’ambiente, su guerre e pace, fino ad arrivare a questioni locali ma centrali come la logistica e alle politiche del lavoro, fino al diritto allo studio. Su questi due ultimi aspetti – lavoro e diritto allo studio – in modo particolare la candidata Zilli ha sottolineato come “noi giovani ci aspettiamo come minimo rispetto e sostegno, basta farci credere che tutto sia possibile quando invece non lo è: lavoro precario e malpagato e poi anche famiglia e casa non possono essere un traguardo solo di pochi, ma devono tornare a essere traguardi possibili e accessibili”.
«Pier Luigi Bersani ha detto che “ribellarsi è giusto se c’è qualcosa che non va, è un dovere – ha aggiunto – e noi vi daremo una mano; perché non si può stare bene da soli, ma solo se stanno bene anche gli altri. Rischiamo l’innovazione”. Nella cornice del confronto anche un saluto del candidato Luca Quintavalla che ha pronunciato parole di stima nei confronti della 23enne Zilli».
***** l’articolo pubblicato è ritenuto affidabile e di qualità*****
Visita il sito e gli articoli pubblicati cliccando sul seguente link
Informativa sui diritti di autore
La legge sul diritto d’autore art. 70 consente l’utilizzazione libera del materiale laddove ricorrano determinate condizioni: la citazione o riproduzione di brani o parti di opera e la loro comunicazione al pubblico sono liberi qualora siano effettuati per uso di critica, discussione, insegnamento o ricerca scientifica entro i limiti giustificati da tali fini e purché non costituiscano concorrenza all’utilizzazione economica dell’opera citata o riprodotta.
Vuoi richiedere la rimozione dell’articolo?
Clicca qui
***** l’articolo pubblicato è ritenuto affidabile e di qualità*****
Visita il sito e gli articoli pubblicati cliccando sul seguente link
Informativa sui diritti di autore
La legge sul diritto d’autore art. 70 consente l’utilizzazione libera del materiale laddove ricorrano determinate condizioni: la citazione o riproduzione di brani o parti di opera e la loro comunicazione al pubblico sono liberi qualora siano effettuati per uso di critica, discussione, insegnamento o ricerca scientifica entro i limiti giustificati da tali fini e purché non costituiscano concorrenza all’utilizzazione economica dell’opera citata o riprodotta.
Vuoi richiedere la rimozione dell’articolo?
Clicca qui