La Dinamo a Tortona – SARdies.it #finsubito richiedi mutuo fino 100%

Difficilissima trasferta per i biancoblù, di scena domenica alle 17:30 sul parquet della Bertram

Il calendario non aiuta in questo momento la Dinamo che si trova di fronte dopo Brescia e Trento una delle squadre più in forma e più forti del campionato, ovvero Tortona, reduce dal pesante successo di Trapani e dal blitz in Champions a Lisbona contro il Benfica. La squadra di De Raffaele ha dodici giocatori veri, permettendosi il lusso nelle ultime gare di ruotare con dieci e lasciare seduti Candi e Zerini, non certamente due comprimari.

Markovic ha visto passi in avanti sia nella rimonta di Brescia che nel secondo tempo con Trento, ma vuole un ulteriore step, soprattutto dal punto di vista della continuità e della difesa:

“Come ho detto prima di Brescia e Trento, per giocare contro del genere bisogna mantenere la concentrazione per 40 minuti e non commettere ingenuità, altrimenti le paghi – ha detto il coach. Ho visto dei miglioramenti sia nella rimonta di Brescia che in casa con Trento dove nel secondo tempo abbiamo difeso molto meglio, ma non basta. Se vogliamo vincere occorre fare un ulteriore step in avanti, come singoli e come squadra. Tortona è completa, ha talento, fisicità ed esperienza, sta facendo molto bene, ma noi dobbiamo guardare in casa nostra e continuare a lavorare duro per riuscire ad essere pronti in partite dall’alto coefficiente di difficoltà.”

I piemontesi hanno in Tommy Kuhse il punto di riferimento in cabina di regia. L’ex Vechta ha fisicità, qualità e IQ cestistico, così come Tommaso Baldasso, che offre grandi garanzie a livello di personalità ed esperienza. Sta facendo benissimo come guardia Christian Vital, scorer di talento all’esordio in LBA, mentre Strautins è diventato l’uomo di raccordo perfetto per un quintetto che ha l’atletismo di Gorham in ala forte e in Kamagate come centro. De Raffaele ha un secondo quintetto in panchina, dove insieme a Baldasso possono uscire Denegri, decisivo a Trapani e tra i migliori italiani del torneo, Weems che è un lusso, senza dimenticare Severini e Biligha, altre due pedine di comprovato valore. Candi e Zerini completano il gruppo. Il coach della Bertram può variare i quintetti, ha molte opzioni, un roster completo: fisicità, talento e profondità. Tortona deve recuperare il match contro Bologna rinviato per l’alluvione che ha flagellato il territorio emiliano, ha vinto con Cremona, Varese e a Trapani, perdendo solo con la lanciatissima Trieste al completo (8/34 da 3 punti nonostante i 16 rimbalzi offensivi). La squadra del presidente Picchi punta ai primi quattro posti del campionato e ad arrivare il più lontano possibile in Champions League.

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