La Legge di Bilancio 2025 introduce importanti novità in materia di detrazioni fiscali per i figli a carico, con l’eliminazione del bonus per i figli over 30 e la conferma del Fondo di garanzia per i mutui prima casa.
La Legge di Bilancio 2025 prevede significative modifiche al regime delle detrazioni fiscali per i figli a carico. Tra le novità più rilevanti, spicca l’eliminazione del bonus per i figli di età superiore a 30 anni, ad eccezione dei casi di disabilità grave. Questo articolo si propone di analizzare nel dettaglio le nuove misure introdotte dalla Legge di Bilancio 2025, con particolare attenzione alle detrazioni per i figli a carico e al Fondo di garanzia per i mutui prima casa, fornendo risposte chiare e concise alle domande più frequenti.
Chi potrà beneficiare della detrazione per figli a carico dal 2025?
Dal 2025, la detrazione per figli a carico sarà riservata ai genitori con figli di età compresa tra 21 e 29 anni.
Al compimento del 30° anno di età, l’agevolazione verrà meno, salvo nei casi in cui il figlio abbia una disabilità grave accertata ai sensi dell’articolo 3 della legge 104/92.
Quali sono i limiti di reddito per considerare un figlio a carico?
I limiti di reddito per considerare un figlio fiscalmente a carico rimangono invariati:
- 000 euro: per i figli fino a 24 anni;
- 840,51 euro: per i figli di età superiore a 24 anni.
A quanto ammonta la detrazione per figli a carico?
La detrazione “base” ammonta a 950 euro, ma diminuisce progressivamente fino ad azzerarsi al crescere del reddito complessivo del nucleo familiare e del numero dei figli a carico. La detrazione è maggiorata per i figli di età inferiore a tre anni.
Quali altre agevolazioni fiscali vengono ridotte dalla Legge di Bilancio 2025?
La Legge di Bilancio 2025 introduzione limitazioni ad altre agevolazioni fiscali per le famiglie con reddito complessivo superiore a 75.000 euro. Tra queste, potrebbero essere ridotte le detrazioni per:
- spese di affitto per studenti fuori sede;
- tasse universitarie.
Il Fondo di Garanzia per i mutui prima casa sarà confermato?
La Legge di Bilancio 2025 prevede il finanziamento del Fondo di garanzia per l’acquisto della prima casa per altri tre anni, fino al 2027.
Il Fondo di garanzia offre una garanzia pubblica del 50% sui mutui per l’acquisto della prima casa di importo non superiore a 250.000 euro. Le categorie prioritarie per l’accesso al Fondo sono:
- giovani coppie coniugate o conviventi *more uxorio* da almeno due anni;
- nuclei monogenitoriali con figli minori conviventi;
- inquilini di alloggi IACP;
- giovani di età inferiore a 36 anni.
Quali sono le criticità evidenziate dall’Istat in merito alla condizione dei giovani
L’Istat ha rilevato che il 63,3% dei giovani tra i 18 e i 34 anni vive ancora in casa dei genitori, evidenziando una situazione di stallo per 6,5 milioni di ragazzi, in parte occupati, in parte in cerca di lavoro e in parte studenti.
L’eliminazione della detrazione per i figli over 30 potrebbe ulteriormente aggravare questa situazione, spingendo i giovani a rimanere più a lungo nel nucleo familiare di origine.
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La legge sul diritto d’autore art. 70 consente l’utilizzazione libera del materiale laddove ricorrano determinate condizioni: la citazione o riproduzione di brani o parti di opera e la loro comunicazione al pubblico sono liberi qualora siano effettuati per uso di critica, discussione, insegnamento o ricerca scientifica entro i limiti giustificati da tali fini e purché non costituiscano concorrenza all’utilizzazione economica dell’opera citata o riprodotta.
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