Notizie dal futuro, la rubrica di Paola Pisano, professore associato di Economia e Gestione delle Imprese all’Università di Torino e già Ministro dell’innovazione tecnologica e della digitalizzazione. Un viaggio attorno al mondo su tecnologia, intelligenza artificiale ed ecosistemi hi-tech
Notizie attorno al mondo, con l’innovazione come denominatore comune. Sono quelle raccolte tutti i mercoledì sui profili social di Paola Pisano, tra questi LinkedIn e Instagram, nel tentativo di comprendere dove ci porterà la tecnologia e qual è il suo ruolo nella vita di istituzioni, aziende e semplici cittadini.
Cosa serve alla Cina per tornare a crescere?
L’attività manifatturiera cinese è aumentata per la prima volta in sei mesi in ottobre. Il Purchasing MAnagers’ index (PMI) che misura l’andamento del settore manifatturiero è risultato pari al 50,1 segnando una crescita dell’attività. Il governo potrebbe destinare gran parte del pacchetto di stimolo della prossima settimana a risanare i bilanci dei governi locali e a fornire fondi per acquistare terreni e appartamenti invenduti. Risanare le finanze dei governi locali consentirebbe loro di pagare gli arretrati dovuti ai fornitori locali e gli stipendi arretrati ai dipendenti. Questa manovra aiuterà la Cina a crescere? Il governo locale cinese è diventato un collo di bottiglia per le imprese cinesi. Eliminare il debito del governo locale con nuovo debito potrebbe non rappresentare uno stimolo e non comportare una maggiore spesa. Secondo gli economisti, ciò che è necessario è un sostegno diretto alle famiglie, sotto forma di migliori programmi di welfare sociale e sanità e altri servizi che diano alle famiglie la fiducia necessaria per tornare a spendere.
Agenti AI, un boccone ghiotto per le Big Tech?
Sierra è una startup che costruisce agenti AI personalizzati per il servizio clienti aziendale. Ha raccolto 175 milioni di dollari con una valutazione di 4,5 miliardi di dollari. Rappresenta l’esempio perfetto di come molte strade dell’AI portino a Google o OpenAI. L’azienda è stata co-fondata da veterani del settore delle ricerche, Clay Bavor e Bret Taylor (che è anche presidente del consiglio di OpenAI). I grandi dell’AI lasceranno che le startup sviluppino agenti al loro posto acquistando vantaggio competitivo e parte del mercato? In Silicon Valley si diffonde l’idea che OpenAI abbia sviluppato numerosi agenti AI che non ha ancora lanciato. Immetterli nel mercato significherebbe mettere a rischio innumerevoli startup che oggi lavorano sul tema. Gli Investitori di Sierra -Iconiq e Thrive Capital, Benchmark e Sequoia Capital- forse pensano non sia possibile visto i 100 milioni investiti nella società.
In quali casi gli studenti preferiscono l’AI?
A maggio, OpenAI ha lanciato ChatGPT Edu. ChatGPT Edu è uno strumento economico per studenti, docenti, ricercatori e amministratori universitari. L’AI per il tutoring sta mostrando particolare potenziale. Gli studenti con accesso a un tutor AI hanno appreso più del doppio in meno tempo rispetto a quelli che hanno ricevuto istruzione in aula, secondo uno studio di due docenti di Harvard su 194 studenti. Gli studenti potrebbero preferire l’AI ai professori? Alcuni studenti trovano più facile porre domande ai chatbot non solo perché sono più accessibili dei professori, ma anche perché li percepiscono come meno giudicanti. Anche se stiamo già assistendo a successi nelle scienze e nella programmazione, resta da vedere se l’AI generativa nelle scienze umanistiche riuscirà a superare la sua cattiva reputazione di “supporto al plagio” e essere utilizzata con successo.
Robot, robot ovunque
Presto i robot umanoidi potranno fare tutto quello che desideri secondo Elon Musk. Tesla e una miriade di startup stanno lavorando con fervore per commercializzare robot umanoidi e auto a guida autonoma, e stanno facendo progressi reali. Straordinarie scoperte nell’AI hanno introdotto nuovi modi per addestrare i robot. Invece di dover programmare ogni compito, gli sviluppatori possono insegnare ai robot come comportarsi tramite esempi. Man mano che i robot diventano più intelligenti, possono persino capire situazioni non familiari autonomamente. I robot umanoidi saranno davvero in grado di svolgere compiti utili nelle case? Probabilmente passerà un decennio secondo Boston Dynamics, un pioniere del settore. Il robot Atlas di Boston Dynamics può fare parkour e backflip. Ma in fabbriche e magazzini, il robot più adatto è una versione meno attraente, Stretch, che può sollevare e spostare scatole, evitando che siano gli esseri umani a farlo.
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