Nella lunga maratona per l’approvazione della Legge di Bilancio 2025 è scontro tra maggioranza e opposizione per il rifinanzianento della tratta T1 Clodio-Farnesina della metro C.
Nella seduta di ieri, infatti, la Commissione Trasporti della Camera ha bocciato tutti gli emendamenti delle opposizioni che chiedevano la riassegnazione dei 425 milioni attualmente mancanti alla finanziaria per completare, nuovamente, il quadro economico dell’intera linea.
Una mossa forse più politica che sostanziale, per non attribuire al PD la vittoria sulla terza linea della Capitale.
Parallelamente, infatti, il vicepremier e Ministro degli Esteri ha scritto ai colleghi Giorgetti (Economia) e Salvini (Trasporti) chiedendo di trovare le risorse necessarie. L’inquilino della Farnesina ha motivato la richiesta con la necessità di attrezzare la Capitale con infrastrutture di trasporto, oltre forse, ad un interesse diretto sul capolinea nord.
Dal canto proprio Giorgetti ha replicato affermando:
Quando le amministrazioni mi chiedono stanziamenti mi devono dimostrare che hanno il progetto esecutivo e che sono in grado di spendere. [Sulla metro C] manca la progettazione definitiva, magari si fa in 20 giorni ma temo di no.
Un’affermazione che contrasta i dettami del codice degli appalti varato nel 2023, in quanto non è possibile finanziare la progettazione esecutiva di un’opera se non di dispone già del finanziamento integrale dell’opera stessa. Nella pratica, si dispone della copertura per costruire o non è possibile proprio progettarne la costruzione. Un progetto esecutivo senza finanziamento dell’opera è ormai considerato, anche nell’orientamento della giurisprudenza, un danno erariale.
A tal proposito rimandiamo all’ulteriore approfondimento curato dal Comitato MetroXRoma.
Ascolta “Il patto col diavolo di Robert Johnson” su Spreaker.
***** l’articolo pubblicato è ritenuto affidabile e di qualità*****
Visita il sito e gli articoli pubblicati cliccando sul seguente link
Informativa sui diritti di autore
La legge sul diritto d’autore art. 70 consente l’utilizzazione libera del materiale laddove ricorrano determinate condizioni: la citazione o riproduzione di brani o parti di opera e la loro comunicazione al pubblico sono liberi qualora siano effettuati per uso di critica, discussione, insegnamento o ricerca scientifica entro i limiti giustificati da tali fini e purché non costituiscano concorrenza all’utilizzazione economica dell’opera citata o riprodotta.
Vuoi richiedere la rimozione dell’articolo?
Clicca qui
***** l’articolo pubblicato è ritenuto affidabile e di qualità*****
Visita il sito e gli articoli pubblicati cliccando sul seguente link
Informativa sui diritti di autore
La legge sul diritto d’autore art. 70 consente l’utilizzazione libera del materiale laddove ricorrano determinate condizioni: la citazione o riproduzione di brani o parti di opera e la loro comunicazione al pubblico sono liberi qualora siano effettuati per uso di critica, discussione, insegnamento o ricerca scientifica entro i limiti giustificati da tali fini e purché non costituiscano concorrenza all’utilizzazione economica dell’opera citata o riprodotta.
Vuoi richiedere la rimozione dell’articolo?
Clicca qui